Sabato 29 novembre si è svolta la premiazione finale del 32mo Torino Film Festival.
Ecco la lista dei vincitori per le categorie principali:
Torino 32
– Il concorso è stato vinto da Mange tes morts di Jean-Charls Hue, che ha avuto la meglio su What we do in the shadow e l’italiano N-Capace entrambi molto apprezzati dal pubblico.
– Menzione speciale della giuria a N-Capace di Eleonora Danco.
– Premio speciale della giuria a For some inexplicable reason dell’ungherese Gabor Reisz.
– Miglior attrice: ex-aequo a Sidse Babette Knudsen, interprete di Cynthia in The Duke of Burgundy e a Hadas Yaron nel ruolo di Meira in Felix & Meira.
– Miglior attore a Luzer Twersky, interprete di Shulem in Felix & Meira.
– Menzione speciale ai personaggi intervistati di N-Capace di Eleonora Danco.
– Miglior sceneggiatura: ha vinto What we do in the shadows, il mockumentary neozelandese di Jemaine Clement e Taika Waititi.
– Premio del pubblico: For some inexplicable reason di Gábor Reisz.
Internazionale.doc
– Miglior Film: Endless Escape, Eternal Return di Harutyun Khachatryan (Armenia/Olanda/Svizzera, 2014) con la seguente motivazione: “con la sua sensibilità verso gli elementi più autentici del cinema e il loro uso consapevole e attento, il regista avvicina il pubblico al flusso mutevole della Storia e lo porta quasi a contatto fisico con la realtà. Attraverso la profonda bellezza delle immagini, l’uso del tempo, dei suoni atmosferici e della musica, la solitudine dell’essere umano in questo mondo trascende a un livello metafisico che connette il pubblico con la nudità dell’essere umano, la sua ricerca e la sua lotta per la felicità, la libertà e il desiderio di essere comunità”.
– Premio Speciale della giuria: Snakeskin di Daniel Hui (Singapore/Portogallo, 2014) con la seguente motivazione: per sostenere il regista verso la sua ricerca della verità e di un cinema immaginifico capace di raccontare la complessa storia del suo paese, piena di fantasmi. In Snakeskin, Daniel Hui riesce a creare un’atmosfera che permette al pubblico di entrare nella realtà spirituale di quella regione.
ITALIANA.DOC
– Miglior Film per Italiana.doc in collaborazione con Persol: Rada di Alessandro Abba Legnazzi (Italia, 2014)
– Premio Speciale della giuria per Italiana.doc: 24 heures sur place di Ila Bêka e Louise Lemoine (Francia/Italia, 2014) con la seguente motivazione: un film che si inscrive nella tradizione cinematografica riuscendo ad attualizzarla con generosità nello stile e nel contenuto.
(Didascalia immagine in anteprima: NCapace di Eleonora Danco, Italia 2014)
Elena Cappelletti