SPAZIENNE è un progetto nato nel maggio 2014 dall’unione di cinque artisti che condividono il bisogno di ricerca nell’arte attraverso l’autoproduzione – opere, curatela, comunicazione grafica ed editoriale – al fine di creare enne possibilità di linguaggio, spazi e metodi; proprio da una metodologia condivisa inizia infatti il loro percorso. Stefano Comensoli, Nicolò Colciago, Federica Clerici, Alberto Bettinetti e Giulia Fumagalli lavorano in un magazzino a Garbagnate Milanese; partendo da un tema-definizione ciascuno crea le sue opere, il suo percorso, la propria poetica e quindi la propria individualità, coltivata però all’interno del gruppo. Corrono come linee parallele che di tanto in tanto deviano e si intrecciano tra loro o a due a due, per poi tornare sulla propria traiettoria ma procedendo sempre di pari passo. Sono singoli artisti ma sono enne identità sfaccettate che ne compongono una sola.
Durante il loro percorso hanno riflettuto sul concetto di installazione e sulla pratica dell’allestimento cercando di definire un’identità unica per entrambi. Gli artisti rispondono al bisogno di trasformare il gesto passivo dell’esporre in azione attiva, andando alla ricerca di un dispositivo-espositivo che permetta loro di creare interconnessioni tra le opere e di farle vivere come un complesso coerente e sinergico. Alcuni esperimenti di dispositivo-espositivo sono presenti già nelle due mostre milanesi: +N2 ENNEUTOPIE presso Zampextra e soprattutto in +N4 formato allo spazio Carni dove, per sfruttare al meglio la piccola stanza messa a disposizione, hanno costruito una struttura-isola attorno a cui lo spettatore poteva girare e guardare le opere a 360 gradi.
L’incontro con D’ARS ha dato lo spunto a SPAZIENNE per realizzare l’evento di chiusura della stagione. Potevano cinque artisti instancabili accontentarsi di uno studio-visit qualunque? No, hanno fatto di meglio: hanno creato N_SET sistema espositivo tele-visibile, un’installazione/contenitore di 41 loro lavori fruibile nello spazio bidimensionale dello schermo del computer, che funge da presentazione del progetto SPAZIENNE e contemporaneamente ne racconta il metodo.
Con N_SET sistema espositivo tele-visibile sono andati oltre. Dopo aver predisposto un set fotografico all’interno di una piccola parte del magazzino in cui lavorano, hanno costruito una struttura sfruttando lo spazio a partire da un angolo della stanza per estendersi poi in larghezza e in profondità, fotografando passo dopo passo il processo lavorativo il cui risultato è questo video time-lapse.
L’installazione è tridimensionale, complessa e composta da materiali diversi che si intrecciano, si stratificano e si incastrano ma nulla appare caotico o casuale. Il dispositivo-espositivo crea una visione prospettica che permette di osservare tutte le opere simultaneamente da un unico punto di vista centrale, quello della fotocamera. Il risultato è che espositore ed esposto assumono un’unica identità: la sensazione di coesione tra opere e allestimento fa evolvere il dispositivo in opera concreta.
N_SET sistema espositivo tele-visibile apre al pubblico da giovedì 23 luglio, giorno in cui ci sarà un evento di presentazione del progetto, mentre nei mesi estivi si potrà visitare su appuntamento.
Claudia Caldara
N_SET sistema espositivo tele-visibile – 23 luglio dalle h 18.30 presso MAGAZZINO, via per Cesate 64 20024 Garbagnate Milanese (MI). www.spazienne.it/nset