Effetto Terra è il titolo della decima edizione di Fotografia Europea, la celebre manifestazione internazionale che il Comune di Reggio Emilia dedica alla fotografia. Quest’anno, in occasione di EXPO 2015, l’evento propone una riflessione sul tema uomo e natura, esplorando ambiti d’indagine legati alla rappresentazione del pianeta, alla salvaguardia dell’ambiente, alle ricchezze del territorio e alle conseguenze dell’intervento umano sul paesaggio.
Tra gli ospiti di questa edizione vi è anche Joan Fontcuberta (Barcellona, 1955) con due mostre allestite presso il Palazzo dei Musei in dialogo con la Collezione Lazzaro Spallanzani, grande scienziato e naturalista del ‘700. La “piccola raccolta di naturali produzioni”, che Spallanzani ha composto e catalogato nel tentativo di studiare il mondo, comprende, oltre a oggetti d’arredo e ricordi personali, un vasto compendio del Regno Animale, Vegetale e Minerale. Secondo Fontcuberta, la fotografia risponde a un’esigenza di tassonomia, di catalogazione del mondo che è figlia dell’Illuminismo e del metodo scientifico, proprio come i musei di questo tipo, che quindi possono essere concepiti come fotografie prima-delle-fotografie.
In Fauna Secreta. Carta bianca nella collezione di Lazzaro Spallanzani riporta alla luce alcuni documenti e fotografie presenti nell’archivio del museo realizzati dal professor Peter Ameisenhafuen in occasione di un suo viaggio in Italia negli anni Trenta per studiare la fauna degli Appennini e della Sicilia. Rimase affascinato dallo studio realizzato da Spallanzani su una specie particolare di pesce, il pesce cappuccio (Cophanus Concatenatus), conservato solo in questo museo. In realtà si tratta di un pesce fantastico realizzato unendo parti vere a parti artefatte. La fotografia in questo caso è un documento scientifico di qualcosa che non esiste.
Sempre gli animali sono i protagonisti della serie Gastropoda, che è il nome scientifico della famiglia a cui appartengono le lumache selvatiche Helix Aspersa, ironicamente co-autrici del progetto. Le fotografie esposte nel museo sono infatti state mangiate dalle lumache, invitando a riflettere sul ciclo vitale delle immagini e sulla decomposizione iconica a cui tutto il materiale visivo che produciamo va inevitabilmente incontro. Anche le fotografie nascono, crescono e poi muoiono; possono trasformarsi e dare vita ad altre immagini che, come in questo caso, da mera rappresentazione visuale assumono lo statuto di oggetto.
Eleonora Roaro
Fotografia Europea 2015
EFFETTO TERRA
Joan Fontcuberta
Gastropoda/Fauna Secreta. Carta bianca nella collezione di Lazzaro Spallanzani
Palazzo dei Musei, via Spallanzani 1 (Reggio Emilia)
Le mostre proseguono fino a domenica 26 luglio