Inizia oggi a Roma, presso la Casa del Cinema di Largo Marcello Mastroianni 1 (Villa Borghese), l’ottava edizione di IrishFilmFesta, che dal 2007 – con la direzione di Susanna Pellis – promuove la cinematografia irlandese in Italia. Realizzato in collaborazione con Irish Film Institute e con il sostegno di Culture Ireland, Irish Film Board, Turismo Irlandese, patrocinato dall’Ambasciata irlandese in Italia, il festival è prodotto dall’associazione culturale Archimedia.
Il cinema irlandese, che ha acquistato continuità produttiva solo dagli anni Ottanta, è ancora poco noto: circola raramente all’estero e, quando riesce a farlo, è magari scambiato per inglese o americano. Finora, i soli cineasti irlandesi ad aver acquistato una certa popolarità internazionale sono Neil Jordan e Jim Sheridan, ma, in particolare negli ultimissimi anni, sta emergendo una notevole varietà artistica, che merita di essere esportata.
La rassegna, dal 26 al 29 marzo, presenta nuovi film in anteprima e recupera alcuni classici inediti. Oltre alle proiezioni – tutte in originale con sottotitoli in italiano e tutte a ingresso libero – il programma prevede presentazioni e incontri con gli ospiti irlandesi (registi, attori, sceneggiatori e produttori), dibattiti ed eventi speciali.
Oggi giovedì 26 marzo, nella giornata di apertura, sarà proiettato alle ore 17, nella sezione “Irish Classic”, il film Adam & Paul di Lenny Abrahamson (2004), che segue, nell’arco di ventiquattr’ore – alternando momenti di comicità con situazioni del tutto antisentimentali – due tossicodipendenti dublinesi, amici fin da bambini, alla disperata ricerca della dose quotidiana di eroina.
Seguirà alle 18.30, nella sezione “Irish Doc”, il documentario A City Dreaming di Mark McCauley (2014), che racconta mezzo secolo della città di Derry, mescolando materiale d’archivio inedito con filmati amatoriali. Preceduto dal corto The Good Word alle 20.30, sarà poi proiettata la commedia romantica Poison Pen di Steven Benedict, Lorna Fitzsimons e Jennifer Shortall (2014), girata a Dublino e Londra dagli studenti del master del corso di produzione cinematografica digitale del Filmbase e dell’Università Staffordshire.
Nelle giornate successive, saranno proiettati altri documentari, da Ballymurphy (2014), che racconta la ricerca di verità e giustizia da parte delle famiglie coinvolte nell’agosto 1971 nel Massacro di Ballymurphy, quando l’esercito britannico uccise undici civili disarmati in una zona di Belfast, a Brendan Behan – The Roaring Boy (2014), dove l’attore Adrian Dunbar, che ha impersonato Brendan Behan molte volte a teatro, si mette ora in viaggio per raggiungere tutte le città dove lo scrittore ha vissuto e dove è ancora molto amato. Non mancheranno i film d’animazione, come Song of the Sea (2014) di Tomm Moore, candidato agli Oscar 2015: Saoirse e Ben vivono su una piccola isola con il padre, guardiano del faro, dove il piccolo Ben non riesce a perdonare la sorella perché la sua nascita ha causato la morte della madre; ma non immagina che bambina, proprio come la mamma, è una Selkie, una mitica creatura marina, l’ultima della sua specie.
Del già citato Lenny Abrahamson, che sarà uno degli ospiti a IrishFilmFesta, sarà possibile vedere anche Frank (2014), in cui Jon, giovane aspirante musicista, scopre di non essere all’altezza della situazione quando si unisce a una band di eccentrici performer guidati dal misterioso ed enigmatico Frank, un genio della musica che si nasconde dietro una enorme testa di cartapesta, e dalla sua temibile partner Clara.
Mentre la stravagante commedia Gold di Niall Heery (2014) racconta la storia di Ray, che, dopo dodici anni di assenza, la depressione e un tentato suicidio, torna nella città d’origine per rivedere la figlia ora adolescente; ma scopre che la ragazza e sua madre adesso vivono con il suo ex insegnante di ginnastica.
Ricordiamo la sezione Gaelic Focus, all’interno della quale sabato 28 marzo 2015 saranno presentati due film girati in lingua gaelica irlandese: il lungometraggio An Bronntanas di Tom Collins, versione cinematografica della miniserie in cinque parti girata in Connemara, e il cortometraggio Rúbaí di Louise Ní Fhiannachta. Saranno infatti 15, divisi nelle categorie “Live Action” (10) e “Animazione” (5), i cortometraggi in concorso a IrishFilmFesta.
Qui il programma completo delle proiezioni (a cui è consigliato di arrivare con almeno 45 minuti di anticipo).