FluxBooks, From the Sixties to the Future è un progetto espositivo dedicato ai libri d’artista nato dalla collaborazione tra la Fondazione Bonotto di Vicenza e la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia con l’intento di rilanciare verso il futuro una delle poetiche più radicali ed utopistiche sviluppatesi nel secolo scorso, Fluxus, di cui abbiamo ampiamente parlato in occasione del cinquantesimo anniversario (1962-2012).
Articolato in due mostre, che presenteranno rispettivamente i libri d’artista prodotti in ambito Fluxus e i lavori realizzati dai giovani artisti della Bevilacqua La Masa a partire dallo studio di questi materiali, FluxBooks si terrà dal 4 marzo al 26 aprile 2015 nelle sedi veneziane di Palazzetto Tito e della Galleria di Piazza San Marco.
Le numerose esperienze estetiche avvicendatesi durante il Novecento hanno trovato nel libro d’artista un felice medium di sperimentazione, per merito anche della sua sempre più facile produzione, grazie in particolare al diffondersi di mezzi di stampa relativamente poco costosi e di facile uso. Fluxus è senza dubbio uno dei momenti di più feconda e irriverente trasformazione del medium libro: l’evoluzione più evidente, nella sua drastica negazione dell’oggetto libro in sé, è senza dubbio l’elezione degli oggetti più disparati al rango di libro. Oggetti che si presentano come enigmatici e assolutamente illeggibili se non come metafora strettamente connessa alla poetica sviluppata dall’autore del libro stesso. Sono i cosiddetti “libri oggetto”, definizione che evidenzia la ancora difficile assimilazione di una così secca posizione rispetto ad un oggetto da sempre depositario della cultura e della memoria umana.
FluxBooks, From the Sixties to the Future concretizza la terza fase (Mostrare) della collaborazione tra le due fondazioni sopra citate, articolandosi in due esposizioni: una storica FluxBooks: From the Sixties… e una contemporanea FluxBooks:…to the Future. La prima fase (Confrontare) si è sviluppata tra febbraio e maggio 2014 ed ha visto il coinvolgimento dei giovani artisti in residenza preso la Fondazione Bevilacqua La Masa, i quali, grazie ad una serie di soggiorni nella sede della Fondazione Bonotto, hanno acquisito gli elementi salienti che sottendono alla pratica del libro d’artista e gli stimoli necessari a sviluppare la fase successiva. Durante la seconda fase (Produrre), i giovani artisti hanno poi avuto modo di progettare e creare delle opere in dialogo/confronto con i libri Fluxus della Collezione Luigi Bonotto. In questa fase, ognuno, utilizzando il proprio specifico linguaggio e in linea con la propria poetica, ha creato un proprio lavoro che “rigenera”, sia a livello estetico e sia a livello concettuale, la poetica espressa da alcuni dei più importanti protagonisti di Fluxus.
Tornando alle mostre, FluxBooks: From the Sixties, allestita negli spazi della Galleria di Piazza San Marco di Venezia, raccoglierà i libri d’artista prodotti in ambito Fluxus in un arco temporale che va dalla sua costituzione, all’inizio degli anni Sessanta, fino alla morte del suo ideatore George Maciunas avvenuta alla fine degli anni Settanta. Ai libri saranno affiancati vari documenti utili a ricostruire il clima culturale dell’epoca. La mostra sarà divisa in cinque aree tematiche: Book as book, Book as memento, Book as plot, Book as box, Book as object.
Mentre FluxBooks:…to the Future, partendo dal presupposto che lo spirito Fluxus può essere interpretato come qualcosa che descrive la transitorietà della vita e il susseguirsi costante e inarrestabile di eventi, valori, luoghi, è una reinterpretazione di libri d’artista storici, da parte dei giovani artisti degli Atelier della Bevilacqua La Masa.
FluxBooks: From the Sixties…
a cura di Giorgio Maffei e Patrizio Peterlini
Fondazione Bevilacqua La Masa – Galleria di Piazza San Marco
San Marco 71c, Venezia
Opere in mostra di: Marcel Alocco, Eric Andersen, Joseph Beuys, George Brecht, Stanley Brouwn, John Cage, José L. Castillejo, Giuseppe Chiari, Philip Corner, Willem De Ridder, Jean Dupuy, Robert Filliou, Albert M. Fine, Henry Flynt, Bici Forbes Hendricks, Ken Friedman, Al Hansen, Geoffrey Hendricks, Juan Hidalgo, Dick Higgins, Ray Johnson, Joe Jones, Allan Kaprow, Milan Knížák, Alison Knowls, Arthur Koepcke, Jackson Mac Low, George Maciunas, Walter Marchetti, Jonas Mekas, Claes Oldenburg, Yoko Ono, Nam June Paik, Dieter Roth, Takako Saito, Gianni Emilio Simonetti, Daniel Spoerri, Ben Vautier, Wolf Vostell, Robert Watts, Emmett Williams, La Monte Young.
FluxBooks:…to the Future
a cura di Stefano Coletto e Angela Vettese
Fondazione Bevilacqua La Masa – Palazzetto Tito
Dorsoduro 2826, Venezia
Opere in mostra di: Giuseppe Abate, Paola Angelini, Anemoi (Daniela Da Silva Ferreira, Laura Di Nicolantonio, Maria Elena Fantoni e Nataša Vasiljević), Marko Bjelančević, Pamela Breda, Saverio Bonato, Samuele Cherubini, Graziano Meneghin, Jacopo Trabona, Fabrizio Perghem, Fabio Roncato, Caterina Erica Shanta, Gli Impresari (Edoardo Aruta, Marco Di Giuseppe, Rosario Sorbello), Eleonora Sovrani.
In dialogo con opere di: George Brecht, Stanley Brouwn, John Cage, Robert Filliou, Ken Friedman, Geoffrey Hendricks, Allan Kaprow, GeorgeMaciunas, Yoko Ono, Daniel Spoerri
Inaugurazione: 4 marzo 2015 ore 17.00
La mostra rimarrà aperta nelle due sedi fino al 26 aprile 2015 dal martedì alla domenica, h. 10.30-17.30
