A cura di NUfactory, dopo il successo della scorsa edizione negli spazi dell’ex dogana di San Lorenzo, la sesta edizione di Outdoor Festival, in programma dal 2 al 31 ottobre 2015, ospiterà quindici artisti internazionali negli spazi abbandonati dell’ex Caserma Guido Reni di Roma. Si concentrerà sui concetti di spazio e tempo, intesi come processo esperienziale immediato: Here, Now.
Come mai, a fine agosto, ne stiamo già parlando? La novità di quest’anno è Outdoor Camp, un progetto parallelo al festival dedicato alla creatività urbana, che si terrà dal 1 al 15 settembre sempre nell’ex Caserma.
Outdoor Camp, sostenuto da Roma Capitale, è infatti stato ideato per coinvolgere il pubblico anticipando alcuni degli interventi artistici in programma. Ecco i nomi degli street artist al lavoro durante il camp: Rub Kandy (Italia), Alice Pasquini (Italia), Penique Productions (Spagna), Tilt (Francia), Tinho (Brasile), Martin Whatson (Norvegia), Uno (Italia), 2501 (Italia).
Outdoor Camp sarà anche l’occasione per raccontare la storia degli spazi che lo ospitano, oltre 30.000 mq che saranno riattivati temporaneamente grazie ad un vasto programma culturale, prima della sua rigenerazione. Questo sarà possibile grazie alla mostra Passato e Futuro della Caserma, che raccoglie parte dello sterminato archivio fotografico, con il contributo video a cura di Kanaka Project.
Il programma di Outdoor Camp si svilupperà in particolare secondo tre principali direttrici: workshop (aperti a bambini e studenti universitari), incontri con gli artisti, videoinstallazioni e djset di Clash, confermando la capacità del festival di intercettare dinamiche artistiche e fenomeni di rigenerazione urbana per poi diventarne lo strumento di comunicazione per la città, a livello internazionale.
Outdoor 2015 – Ex Caserma Guido Reni, Via Guido Reni 7, Roma. L’ingresso ad Outdoor Camp è gratuito.
Orari:
– dalle ore 10 alle ore 13: Workshop con gli artisti. Iscrizioni obbligatorie a questo link.
– dalle 18 alle 00: Incontri con gli artisti, moderati da Antonella Di Lullo, curatrice di Outdoor.