Torniamo a parlare di Outdoor Festival con un focus su uno degli street artist chiamato a farne parte, il cagliaritano Tellas, classe 1985.
L’installazione realizzata per l’occasione all’ex Caserma Guido Reni di Roma, intitolata Punti di vista (visitabile fino al 31 ottobre) rappresenta infatti un richiamo alla sua mostra personale, allestita sempre a Roma. Si tratta di Clima Estremo, inaugurata sabato 15 ottobre negli spazi di Wunderkammern.
Tellas attualmente vive a Roma, ma ha tutt’altro che perso il legame con la sua terra natale: ispirandosi ad essa, i motivi organici astratti presenti nelle sue opere altro non sono che la “traduzione” degli aridi paesaggi della Sardegna. Inserendo la sua opera direttamente nel contesto urbano, l’artista va poi a riflettere sui complessi legami tra uomo e natura.
Per Clima Estremo Tellas fa un passo in avanti, introducendo una nuova ricerca legata a quei fenomeni meteorologici estremi – dunque imprevedibili e di una certa gravità – attribuiti al riscaldamento globale indotto dall’uomo. Il clima estremo rappresenta così una delle principali sfide per la società contemporanea, un problema da non trascurare in vista di un futuro non troppo lontano.
La riflessione di Tellas si concretizza in un percorso artistico – fatto di nuovi lavori su tela e tessuto, di disegni su carta ed incisioni, oltre ad un’installazione e un video – che risponde alla necessità di tornare ad una connessione più intima con la natura. Attraverso tratti convulsi e pennellate frenetiche, l’artista inizialmente vuole farci sentire come un fattore esterno rispetto a una natura che può essere violenta, spaventosa, fuori dal nostro controllo. Tuttavia, le sue opere ci invitano poi a stabilire un nuovo riavvicinamento a una natura che è in realtà confortante, accompagnandoci verso un futuro armonioso ed equilibrato.
Tellas, Clima Estremo
WUNDERKAMMERN | Via Gabrio Serbelloni 124, Roma
Ingresso libero | Orari di apertura: martedì-sabato, 16-19. Per appuntamenti t. +39 3498112973.
Fino al 19 novembre 2016.