Sono aperte le iscrizioni per call4roBOt, bando di ricerca per partecipare all’ottava edizione di roBOt festival 2015, manifestazione internazionale dedicata alle arti digitali e alla musica elettronica che si terrà dal 7 al 10 ottobre a Bologna.
Il tema di questa edizione del festival è la “banalità del (nor)male”, ispirato alla teoria dell’accelerazionismo:
“roBOt Festival è alla ricerca di artisti, progetti, esempi di un’ estetica accelerazionista: fredda, satura in dettagli ultranitidi e colori sgargianti, “a proprio agio con la modernità fatta di astrazione, complessità, globalità e tecnologia”. roBOt esorta i partecipanti al bando a lavorare, attraverso le arti digitali e interattive, con tecniche capaci di raccontare e descrivere le peculiarità dell’esistenza accelerata. A ricomporre narrazioni iperrealistiche della realtà contemporanea, che esprimano, con produzioni hi-tech, un immaginario sovrappopolato da simulacri – loghi, icone, hashtag, app – dalle forme sfacciatamente prone ai cliché dei colossi corporate. Scenari surreali ultraconsumistici e sci-fi, eppur attinenti alla dimensione quotidiana, conditi di intelligenze artificiali proliferanti, smartcity, sistemi di sorveglianza di massa, criptovalute, big data, QR code, corporation volatili e onnipresenti; scoperte scientifiche e provocazioni filosofiche, preveggenze algoritmiche da interpretazione dei metadata, ritratti di lifestyle evoluti, minuziose mappature dei feticci dellʼera digital tecnologica”.
Le sezioni previste per il bando sono: installazioni, video e animazioni, performance, fotografie, design e autoproduzioni. C’è tempo fino al 14 giugno per partecipare e in palio è prevista l’esposizione dell’opera nelle gallerie/spazi coinvolti dal festival, un premio in denaro per un totale di 1000 euro e la pubblicazione del proprio lavoro su tutta la comunicazione ufficiale e nel catalogo roBOt08. Inoltre alcune delle opere esposte verranno presentate anche all’interno delle manifestazioni prodotte dall’associazione Shape e dai partner internazionali che costituiscono il network AV node, di cui roBOt è membro fondatore.
Il comitato scientifico che valuterà le opere candidate è costituito da Sarah Corona (storica dell’arte e curatrice indipendente di base a New York), Claudio Musso (docente presso l’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo, storico dell’arte e curatore), Andrea Sartori (ingegnere, musicista e maker fondatore del Fablab di Bologna), Valentina Tanni (editor di Artribune, docente e critica di arti digitali) e dalle due curatrici Marcella Loconte e Federica Patti.
La partecipazione è gratuita! Scarica il bando completo qui